Quando conviene fare la lavatrice?
Ti sei mai chiesto quale sia il momento migliore per azionare la lavatrice e alleggerire la bolletta elettrica? Ottimizzare l'uso dei tuoi elettrodomestici ti permette sia di risparmiare sia di diminuire l’impatto sull'ambiente. Nell’articolo vedremo insieme le fasce orarie più vantaggiose, i giorni della settimana che possono fare la differenza e tanti consigli pratici per un bucato profumato e a basso consumo.
Le fasce orarie per il risparmio energetico
Se il contratto di fornitura di energia elettrica prevede tariffe differenziate, conoscere le fasce orarie diventa un elemento chiave per ottimizzare i consumi. Solitamente, i contratti si dividono in fasce F1, F2 e F3. La fascia F1, generalmente attiva durante le ore diurne dei giorni feriali, è quella con i costi maggiori per chilowattora. La fascia F2 copre le ore serali dei giorni feriali e il sabato mattina, con tariffe intermedie. Infine, la fascia F3 include la notte, i giorni festivi e, spesso, il sabato pomeriggio e la domenica, con tariffe più basse.
Concentrare l'utilizzo della lavatrice, e di altri elettrodomestici energivori, nelle fasce orarie più economiche (F2 e soprattutto F3) può tradursi in una notevole diminuzione dei costi in bolletta. Ad esempio, avviare la lavatrice dopo le 23:00 o durante la domenica rientra tipicamente nella fascia F3, quella più conveniente. Analogamente, fare la lavatrice il sabato pomeriggio può comportare lo sfruttamento di tariffe più vantaggiose rispetto ai giorni feriali.
Immagina di spostare anche solo due o tre lavaggi a settimana dalle ore di punta alle fasce serali o al fine settimana: nel corso di un anno, il risparmio accumulato può essere tutt'altro che trascurabile. Verifica i dettagli del tuo contratto per individuare con precisione gli orari di ciascuna fascia.
I giorni della settimana ideali per il bucato
Oltre alle fasce orarie, anche i giorni della settimana possono influenzare i tuoi consumi energetici, sebbene in modo meno diretto rispetto alle tariffe biorarie o multiorarie. Generalmente, durante il fine settimana si registra una minore domanda complessiva di energia elettrica, che talvolta si traduce in condizioni tariffarie più favorevoli, specialmente se combinate con le fasce orarie F2 e F3.
Molti utenti trovano comodo dedicare il sabato o la domenica al bucato, sia per una potenziale convenienza economica (soprattutto se il contratto prevede tariffe agevolate nel fine settimana), ma anche per la maggiore disponibilità di tempo. Se ti stai chiedendo se conviene fare la lavatrice di domenica o se convenga di più farla il sabato, la risposta dipende principalmente dal tuo contratto di fornitura. Controlla se sono previste tariffe specifiche per i giorni festivi e prefestivi.
Consigli pratici per una lavatrice a basso consumo
Adottare alcune abitudini può fare una grande differenza nel consumo energetico della tua lavatrice:
- Evita il prelavaggio: il prelavaggio è spesso superfluo per lo sporco normale. Utilizzalo solo in casi di macchie particolarmente ostinate. Saltare il prelavaggio significa un notevole risparmio di acqua ed energia;
- Riempire il carico: fai partire la lavatrice solo a pieno Aspetta di avere abbastanza biancheria sporca per sfruttare al massimo la capacità del tuo elettrodomestico. Fare più lavatrici a mezzo carico comporta un maggiore consumo complessivo;
- Pulizia regolare del filtro: un filtro intasato costringe la lavatrice a lavorare di più. Pulirlo periodicamente assicura un funzionamento efficiente;
- Non usare temperature elevate: la maggior parte dell'energia utilizzata dalla lavatrice serve per scaldare l'acqua. Abbassare la temperatura di lavaggio da 60°C a 30°C può ridurre significativamente il consumo energetico, con risultati spesso altrettanto efficaci per lo sporco comune;
- Utilizzare programmi eco: i programmi eco sono progettati per ottimizzare il consumo di acqua ed energia, anche se la durata del ciclo potrebbe essere maggiore. Considera di utilizzarli quando il tempo non è una priorità;
- Seguire le indicazioni delle etichette: le etichette dei capi contengono informazioni molto utili sulla temperatura di lavaggio consigliata. Seguirle preserva i tessuti ed evita anche lavaggi a temperature inutilmente alte.
Adottare questi semplici accorgimenti, potrai ridurre l'impatto ambientale dei tuoi lavaggi e, allo stesso tempo, alleggerire la bolletta.
L'impatto del contratto e della classe energetica
La tipologia del contratto di fornitura di energia elettrica gioca un ruolo diretto sulla convenienza di utilizzare la lavatrice in determinati momenti. Come abbiamo visto, con un contratto biorario o multiorario, concentrare i consumi nelle fasce F2 e F3 porta a un risparmio tangibile. Se invece hai un contratto monorario, la tariffa dell'energia rimane costante indipendentemente dall'orario o dal giorno. In tal caso, la scelta del momento per fare la lavatrice non influisce direttamente sul costo dell'energia, ma i consigli sul risparmio energetico (temperatura, carico, ecc.) rimangono validi.
Un altro aspetto da considerare è la classe energetica della tua lavatrice. Gli elettrodomestici sono classificati in base alla loro efficienza energetica, generalmente con una scala che va da A (la più efficiente) a G (la meno efficiente). Una lavatrice con una classe energetica elevata (ad esempio A, B o C) consumerà molta meno energia per ogni ciclo di lavaggio rispetto a un modello con una classe inferiore.
Quando valuti l'acquisto di una nuova lavatrice, la classe energetica è un fattore da non sottovalutare. Un modello più efficiente potrebbe costare inizialmente di più, ma il risparmio sui consumi nel tempo lo tramuterà un investimento vantaggioso.
Ottimizzare l'uso della lavatrice per il risparmio energetico è una combinazione di consapevolezza delle tariffe elettriche, adozione di abitudini intelligenti e attenzione alle caratteristiche dell'elettrodomestico stesso. Che tu abbia un contratto con fasce orarie o una tariffa unica, seguire i consigli per ridurre il consumo di acqua ed energia porterà benefici sia al tuo portafoglio che all'ambiente. Valutare il proprio contratto, preferire le fasce orarie più economiche quando disponibili e mettere in pratica accorgimenti come il lavaggio a pieno carico e a basse temperature sono passi concreti verso un utilizzo più efficiente e sostenibile della lavatrice.