Il risparmio energetico dell’induzione in 5 parole
Potenza
Grazie a ben 14 livelli di potenza e alle funzionalità semplici e intuitive del display è possibile modulare alla perfezione l’intensità del calore delle varie zone di cottura utilizzate, evitando di impiegare più energia elettrica di quella necessaria.
Velocità
Il piano a induzione accorcia i tempi di cottura. Un litro d’acqua, per esempio, viene portato a ebollizione in 3-4 minuti rispetto ai 6-8 che mediamente servono su un fornello a gas. Si riducono così anche i consumi di energia.
Assorbimento
Scompare il rischio di blackout: con la gamma di ultima generazione Electrolux l’assorbimento energetico è di soli 3 kW, in linea con i normali contatori italiani. Inoltre, in caso di necessità, esistono i modelli Flexible Power Management regolabili da 1,5 a 7,2 kW.
Energia rinnovabile
A differenza del gas, che è un combustibile fossile e genera anidride carbonica, l’energia elettrica necessaria per il piano a induzione può arrivare anche da fonti rinnovabili, come un impianto fotovoltaico domestico. In questo caso il risparmio sarebbe doppio!